Saluti del Presidente del Carnevale

gianfrancomoro

Ciao a tutti! Anche quest’anno, dopo ormai sette anni, sono a salutarvi in prima persona in veste di Presidente del Carnevale dei Ragazzi di Ceggia. Ringrazio tutto il Carnevale per la fiducia che mi è stata data.

Un saluto va in particolare al nostro Sindaco ing. Marin e a tutta l’Amministrazione Comunale che ogni anno ci danno grande supporto. Il fatto di essere ancora qui come Presidente, nonostante lo scorso anno avessi espresso la volontà di continuare a dare il mio contributo al Carnevale in modo secondario, è solo ed esclusivamente perché mi è stato chiesto dai giovani a cui voglio bene e che spero diano un futuro al Carnevale Ciliense.

Ringrazio quindi chi del Direttivo precedente ci ha lasciati, ma garantendo lo stesso il supporto, grazie anche a chi nonostante le difficoltà ha dato la propria disponibilità ad entrare nel Direttivo. Il Carnevale di Ceggia è giunto alla 67° edizione e questo basta a confermare il fatto che grazie all’impegno, alla collaborazione e alla tenacia di tutti i carristi, dell’intero Direttivo e della Comunità si possa portare avanti questa grande tradizione paesana. Storia, cultura e tradizione sono infatti alle basi del lavoro svolto per sei mesi, durante i quali i nostri ragazzi imparano cos’è il lavoro di squadra, imparano a rapportarsi gli uni agli altri con rispetto, crescono insieme e comprendono l’importanza di questo grandioso evento che tutto il Veneto (e non solo) ci invidia!

I carri e il Carnevale di Ceggia sono infatti il frutto dell’impegno e della determinazione dei gruppi nel voler realizzare “opere” artistiche che raccolgono grandi riconoscimenti durante le sfilate non solo a Ceggia, ma anche in altre zone. Da qualche tempo stiamo lavorando ad un progetto che ha come obiettivo trasferire e far conoscere la nostra cultura e la nostra tradizione nell’Istroveneto.

Quest’anno il Carnevale si presenta, in parte, con delle vesti nuove: oltre allo sport, allo spettacolo, alle mostre, al teatro (grazie alla collaborazione della Pro Loco) e alla festa in maschera (denominata appunto Maskerada), il grande obiettivo di questo Direttivo è coinvolgere nuove Associazioni e far crescere i giovani. Per far sì che tutto il programma venga svolto al meglio è necessario tenere sotto controllo il bilancio di previsione. Occorre reperire grandi risorse per farlo quadrare alla fine della manifestazione. Chiedo quindi ancora una volta, come ho sempre fatto, il supporto non solo morale, ma anche economico da parte di tutti gli Enti competenti e quindi dell’Amministrazione, della Città Metropolitana e della Regione Veneto. Tali aiuti sarebbero soprattutto di supporto al progetto di sicurezza, già avviato alcuni anni fa, ma che per mancanza di fondi prosegue lentamente.

Prima di chiudere vorrei ringraziare e fare un grosso in bocca al lupo alle cinque compagnie e alla Charitas Christi, ricordando inoltre, che quest’anno ci sarà un importante compleanno. Infatti, si festeggiano i 50 anni del gruppo Rivazancana. Per raccontare tutto quello che conosciamo di questo gruppo non basterebbe un libro. Mi soffermo solo sul fare i complimenti alla compagnia e a dire grazie ai fondatori.

Concludo ringraziando nuovamente le Amministrazioni Comunale e Regionale, le Associazioni, le scuole (con le quali stiamo lavorando ad un importante progetto a tema Carnevale), gli sponsor e tutti i volontari e collaboratori che daranno la loro disponibilità.

BUON CARNEVALE A TUTTI!!!

Gianfranco Moro
Presidente dell’Associazione Carnevale Ciliense